Ho ripreso matite e pennelli e li ho ripresi alla grande: un nuovo Don Camillo a fumetti è in lavorazione. La luce di settembre che filtra dalla finestra è già più poetica e morbida, come quando iniziava la scuola. Io mi riempivo di attesa e curiosità e l'aria si riempiva di profumo di quaderni, inchiostro e foglie secche. Quasi autunno piemontese misto alla Bassa di Guareschi: tornare a questi personaggi è per me una vera cuccagna (e così resto in epoca).